La direttiva NIS2 introduce misure obbligatorie per la sicurezza informatica in Europa, spingendo le aziende a eseguire regolari audit e scansioni di sicurezza sui propri sistemi e reti. L’obiettivo è individuare vulnerabilità, configurazioni sbagliate e minacce nascoste che potrebbero mettere a rischio i dati e, di conseguenza, la conformità alle normative come il GDPR.
Gli audit e le scansioni di sicurezza previsti dalla NIS2 devono essere svolti in modo indipendente, basandosi su valutazioni del rischio e seguendo criteri oggettivi. Non è un controllo casuale: si tratta di un’ispezione approfondita che può essere richiesta dall’Autorità NIS stessa, soprattutto in situazioni di dubbio sulla sicurezza dei sistemi.
In questo contesto, AmicoHacker® rappresenta uno strumento essenziale per DPO e Consulenti Privacy. Questo dispositivo, infatti, va oltre le classiche analisi tecniche. Scandaglia a fondo le vulnerabilità dei sistemi aziendali, producendo report dettagliati ma chiari, che evitano il gergo tecnico del reparto IT. AmicoHacker® consente così ai DPO e ai Consulenti di valutare se le misure di sicurezza adottate siano effettivamente sufficienti e se l’azienda sia davvero protetta.
Con AmicoHacker®, si passa dall’affidarsi solo alle dichiarazioni del reparto tecnico a una verifica concreta e autonoma, garantendo un maggiore controllo sulla conformità e permettendo di intervenire tempestivamente in caso di carenze. In breve, una risorsa che rende davvero possibile una sicurezza proattiva, un passo indispensabile per un’azienda che vuole rispettare gli standard della NIS2 e del GDPR.